Il momento è adesso

Questo è un momento cruciale in cui il mondo si sta risvegliando. Ogni giorno, sempre più persone scelgono di rompere il silenzio e di parlare contro il genocidio a Gaza, riconoscendo che solo gli sforzi e le azioni collettive possono porre fine all’impunità di Israele e sostenere la liberazione palestinese.

Di fronte a uccisioni di massa, occupazione illegale, fame, sfollamento forzato e apartheid, dobbiamo agire per fare pressione su chi, con la propria complicità, permette che la disumanità prevalga e si diffonda.

I movimenti e le organizzazioni firmatari fanno appello ai movimenti sociali, ai collettivi di base, ai sindacati, alle ONG, alle organizzazioni comunitarie, ai gruppi artistici, alle istituzioni accademiche, ai lavoratori e lavoratrici della cultura, alle fondazioni e a tutte le persone di coscienza in tutta Europa —a difendere i diritti umani fondamentali e a unire le forze per fermare la complicità militare dell’Unione Europea e dei suoi Stati membri nel genocidio in corso a Gaza e in altri crimini internazionali commessi da Israele contro il popolo palestinese in diverse regioni.

Il movimento di solidarietà non può più restare a guardare mentre i governi europei forniscono armi e tecnologie militari utilizzate per perpetrare un genocidio. Il tempo delle dichiarazioni e dei gesti simbolici è finito. Noi, la società civile, abbiamo il potere di fare la differenza. Insieme possiamo fare molto di più.

Il 14 e 15 novembre 2025, noi, come collettivo che lotta per la giustizia per il popolo palestinese, ci riuniremo a Barcellona per lanciare una campagna che intende avere un significato storico e un impatto immediato, costringendo gli Stati europei e l’Unione Europea a:

1/

Applicare sanzioni globali e imporre un embargo totale sulle armi a Israele. Le misure devono includere la prevenzione della fornitura o del trasferimento di armi a Israele, nonché impedire il transito, l’attracco e l’assistenza di navi in qualsiasi porto in cui vi sia un chiaro rischio che la nave venga utilizzata per trasportare armi verso Israele.

2/

Ripristinare le misure anti-apartheid e porre fine alla complicità con l’occupazione illegale di Israele rivedendo tutti i contratti pubblici per garantire che le istituzioni pubbliche e i fondi pubblici non siano utilizzati per sostenerla. Rispettare gli obblighi legali internazionali garantendo la responsabilità per i crimini e sostenendo i mandati di arresto nell’ambito della giurisdizione universale.

3/

Rispettare gli obblighi legali riguardanti il diritto del popolo palestinese alla protezione, insito nel diritto all’autodeterminazione, come stabilito dal diritto internazionale e dal Parere Consultivo della CIJ sull’illegalità dell’occupazione e dalle pertinenti risoluzioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Facciamo appello alla società civile e ai gruppi di base affinché facciano pressione sugli Stati per imporre un embargo totale sulle armi a Israele, porre fine a tutti i legami economici con la sua presenza illegale nel territorio palestinese occupato - compresa Gerusalemme Est- e interrompere qualsiasi commercio che sostenga le attività illegali e criminali di Israele. Dobbiamo agire per porre fine all’occupazione, smantellare il regime coloniale di apartheid e di insediamento di Israele e aumentare la pressione collettiva per fermare il genocidio e consentire la consegna di aiuti umanitari a Gaza.

Il popolo palestinese ha bisogno di solidarietà significativa e di protezione effettiva, e abbiamo la responsabilità di far sentire le loro voci, amplificarle e lavorare per la loro autodeterminazione collettiva, il ritorno dei rifugiati palestinesi e la giustizia.

Invitiamo non solo coloro che sono già in prima linea contro l’ingiustizia, ma anche chi è stanco del dolore e dell’impotenza, a sorgere insieme.

Rivendichiamo la forza e lo spirito collettivo dei popoli del Mediterraneo e opponiamoci a una delle più grandi ingiustizie che abbiamo visto nella nostra storia recente.

Questo è un appello all’azione.

È un invito a smettere di chiederci come tutto ciò possa accadere e ACTxPALESTINE.

Organizzazioni palestinesi

The Palestinian BDS National Committee
Palestinian General Federation of Trade Unions (PGFTU)
Palestinian NGOs Network (PNGO)
Palestinian Performing Arts Network (PPAN)
Al Mezan Center for Human Rights
Palestinian Centre for Human Rights (PCHR)
Union of Agricultural Work Committees (UAWC)
Al-Haq, Law in the Service of Mankind (Al-Haq)
Palestinian Medical Relief Society (PMRS)
Addameer Prisoner Support and Human Rights Association
Al-Ard for Agricultural Development
Bisan Center for Research and Development
Defense for Children Palestine (DCI-P)
The Palestine Institute for Public Diplomacy (PIPD)

Al Awda Health and Community Association (AWDA)
Future Association for Development and Environment (FADE)
Palestinian Circus School (PCS)
The Freedom Theatre (TFT)
Al Kamandjati Association
El Funoun Palestinian Dance Troupe
Al-Harah Theater
Palestinian Institute for Cultural Development NAWA
Popular Art Centre (PAC)
ASHTAR Theatre
Popular Theatre Troupe
The Edward Said National Conservatory of Music (ESNCM)
Women Centre for Legal Aid and Counselling (WCLAC)
Palest. Youth Ass. for leadership and Rights Activation (PYALARA)
Comunitat Palestina de Catalunya

Organizzazioni internazionali

Palestinian NGOs Network (PNGO)
Palestinian Performing Arts Network (PPAN)
EuroMed Rights (EMR)
International Peace Bureau (IPB)
European Civic Forum
International Civil Society Action Network (ICAN)
SOLIDAR Network
Transform Europe
Global Movement to Gaza
Women International League for Peace and Freedom, International Secretariat (WILPF)

Associazioni

La Coordinadora de Organizaciones para el Desarrollo-España
LaFede - Justícia Global
Novact Institute for Nonviolence (NOVACT)
Associació pel Refugi Casa Nostra, Casa Vostra
Ligue des droits de l’Homme France (LDH)
ARCI - Associazione Ricreativa Culturale Italiana
Prou Complicitat amb Israel (CPCI)
Greenpeace
Un Ponte Per ETS
Casa Terra
Art for Human Rights
Associació Hèlia
Women Relief Aid
Women Centre for Guidance Legal Awareness (WCGLA)
Sine Qua Non (SQN)
Consell de Joventut de Barcelona
Nexes Interculturals
ÀÓ COOP - Càmeresiacció
ACAPS Catalunya
Irídia Centre per la Defensa del Drets Humans
Federació de Casals de Joves de Catalunya
Associació Juvenil Joves Ecosocialistes
Fundació Pau i Solidaritat – CCOO Catalunya
FundiPau - Fundació per la Pau
Fundació Yamuna pel Desenvolupament de Poblacions Marginals
Observatori DESCA
Sang Culé, Cor Català
Esplais Catalans (Esplac)
Servei Civil Internacional de Catalunya
Arquitectura sin Fronteras España
Comisión Española de Ayuda al Refugiado
CooperAcció
CIEMEN-Centre Internacional Escarré per a les Minories Ètniques i les Nacions
Jovent Republicà
Associació de periodisme Fora de Quadre
Fundació La Plana
Acció Solidària i Logística
Justicia Alimentaria
Associació Catalunya-Liban
Consell de Joventut de Barcelona (CJB)
Associació Joves units del Poble Sec
Fundació Congrés Català de Salut Mental
Sant Just Solidari
Usnea RP

COCAT
Ecologistes en Acció de Catalunya
SETEM Catalunya
FCEG - Federació Catalana d’Escoltisme i Guiatge
Associació Entrepobles
Comissió Catalana d’Acció pel Refugi (CCAR)
AAVV de Vallvidrera-Mont d'Orsà
Acció Escolta de Catalunya
Consell Nacional de la Joventut de Catalunya (CNJC)
Amigas de la Tierra España
Fundació pels Drets Col·lectius dels Pobles
Coordinadora Galega de ONGD
Asociación Mujeres Pa’lante
Universitat Internacional de la Pau (UNIPAU)
Escola de Cultura de Pau (ECP)
Asociación Paz con Dignidad (PcD)
Federació Catalana de Voluntariat Social
Fundació Escolta Josep Carol
FETS-Finançament Ètic i Solidari
Arran
Asociación Taula per Mèxic
Colectivo Batec Zapatista
GRAIN
Fundació Marianao
Associacions Federades de Famílies d'Alumnes de Catalunya (aFFaC)
Consell d’Associacions de Barcelona (CAB)
Arran de terra
AutoDefensa Noviolenta Portal de la Pau
Enginyeria sense Fronteres
Fundació Josep Comaposada - Sindicalistes Solidaris
Institut de Drets Humans de Catalunya
AMIC-UGT
Centre for Peace, Nonviolence and Human Rights - Osijek
Observatori del Deute en la Globalització
Centre Delàs d'Estudis per la Pau
Damj – the Tunisian Association for Justice and Equality
Ligue Tunisienne des Droits de l’Homme
Reds
Associació Catalana per la Pau
East and West center for sustainable development (WE center)
Fondation Ahmed Tlili Pour Culture Démocratique
Asociación Psicomigra
Associació Atzavara-arrels
Bibliotecas y Archivos x Palestina
Turó Solidari Cerdanyola

Digifortify
Teatracció
Almawaddah Association for Family Development
Bretxa Observatori
L'Hospitalet amb Palestina
Almesalla Organization for Human Resources Development
Refugiados Bienvenidos España (Refugees Welcome)
Open Cultural Center
Justícia i Pau
SOMO - The Centre for Research on Multinational Corporations
El Mouvma
AlQatiba
Assemblea 15M Sarrià-Sant Gervasi
Associació Germanetes Jardins d'Emma
Xarxa Cesca
Federació d'Entitats del Clot-Camp de l'Arpa
USTEC·STES (IAC)
Women's major group UN
Moviment de Brigadistes
Joventut Comunista de Catalunya
Federació d’ateneus
SUDS
Casal de Joves Guineueta
Plataforma Infantil i Juvenil de Les Corts
Ateneu independentista d'hostafrancs
Maresme amb Palestina
Fundació Ferrer Social Justice
Asamblea de Cooperación por la Paz (ACPP)
Asamblea de Mujeres Brasileñas Contra el Fascismo y el Racismo
Associació Creart
Association Tunisienne des Sciences et du Développement Administratif
Ecologistas en Acción
KULT
Sumud – The Finnish Palestine Network
Ateneu L'Harmonia - Federació d'Entitats Socioculturals i de Lleure de Sant Andreu de Palomar
Lam echaml
RESCOP (Red Solidaria Contra la Ocupación de Palestina)
La Troca de Sants
Federació Transforma Porta
Mon sense Guerra i sense violencia (MSG)
Rete #NoBavaglio-Network of Journalists
Lluita Internacionalista
Pla de l'Estany amb Palestina

Sindacati dei lavoratori

Palestinian General Federation of Trade Unions (PGFTU)
Confederación Sindical de Comisiones Obreras (CCOO)
UGT Catalunya
CCOO Catalunya
La Intersindical
AVALOT- Joves de la UGT de Catalunya
ACCIÓ JOVE-Joves de CCOO