Ciclo Culturale

I Paesi Catalani si mettono in movimento. Da ora fino al concerto annunciato per il mese di gennaio al Palau Sant Jordi, ci attiviamo per ricordare che la Palestina non è sola e che, nonostante il tentativo di imporre il silenzio e un cessate il fuoco mediatico volto ad addormentarci, non distoglieremo lo sguardo né smetteremo di organizzarci. Questo ciclo culturale nasce per mantenere vivo il filo della solidarietà, per rifiutare l’oblio e per comprendere la cultura come uno spazio di resistenza tanto necessario quanto qualsiasi altro.

Nelle prossime settimane, e per tutto il tempo necessario, vi invitiamo a creare club di lettura, cicli di documentari e proiezioni cinematografiche con un obiettivo chiaro: formarci e incontrarci. Incontrarci per pensare insieme, condividere domande, leggerci e ascoltarci. Incontrarci per non abituarci mai al silenzio che circonda un genocidio che sembra essersi insediato nelle nostre vite. Incontrarci per riconoscere che la cultura, quando diventa collettiva, è uno strumento potente che ci rende più forti e più critici.

Questo ciclo vuole essere uno spazio di apprendimento, ma anche di accoglienza e articolazione. Un modo di tessere comunità attraverso libri, immagini e parole. Perché quando sarà necessario costruire spazi di resistenza — solidale, attiva e duratura nel tempo — essi siano già stati creati, e ci siamo già, anche, gli uni per gli altri.

I Paesi Catalani non dimenticano la Palestina: si mettono in movimento.

Vi invitiamo a organizzare una proiezione di documentari con dibattito nel vostro quartiere, centro civico, scuola o collettivo. Si tratta di documentari realizzati da attivisti e documentaristi dei Paesi Catalani che guardano alla Palestina da qui, collegando la lotta del popolo palestinese con il movimento di solidarietà internazionalista e le lotte locali.

L’obiettivo è creare spazi di dibattito politico e consapevolezza critica, invitando, quando possibile, le registe o persone palestinesi o del movimento di solidarietà. Basta scegliere un documentario, fissare una data, convocare e aprire il dibattito.

Organizza un ciclo

SHAHID: CRÉIXER O MORIR A GAZA

Crònica de la vida d’infants i joves palestins que creixen en un context d’ocupació, violència i vulneració constant de drets. Una mirada periodística que mostra la normalització de l’opressió i les seves conseqüències devastadores.
SHAHID: CRÉIXER O MORIR A GAZA

SABER | SUMUD | PALESTINA. LES ARRELS D’UNA TERRA

Un recorregut per la història i la cultura palestina a través del concepte de sumud, la perseverança com a forma de resistència. Documental que reivindica la profunditat humana, política i espiritual d’un poble que perdura malgrat l’ocupació.
SABER | SUMUD | PALESTINA. LES ARRELS D’UNA TERRA

DE GAZA A CATALUNYA: VIDES INTERROMPUDES, FUTURS EN CONSTRUCCIÓ

Històries de persones palestines arribades a Catalunya que intenten refer la vida mentre la guerra continua al seu país. Un pont entre realitats que mostra com l’exili i la solidaritat s’entrellacen en una memòria compartida.
DE GAZA A CATALUNYA: VIDES INTERROMPUDES, FUTURS EN CONSTRUCCIÓ

EL TEMPS SUSPÉS

Documental sobre la vida quotidiana en camps de refugiats palestins, atrapada entre l’espera i la resistència. Una mirada pausada i profunda a un temps social congelat per l’ocupació i la diàspora.
EL TEMPS SUSPÉS

GAZA

Un documental que denuncia les violacions de drets humans a Gaza i l’estratègia de càstig col·lectiu sobre la població civil. Guanyador del Goya, és una obra directa i contundent sobre la violència estructural del bloqueig.
GAZA

FILLES DE LA NAKBA

Retrat de dones palestines a l’exili, descendents de la Nakba, que mantenen viva la memòria i la identitat del seu poble. Un document íntim i polític sobre resistència, transmissió i supervivència cultural.
FILLES DE LA NAKBA

FOC SOBRE EL MÀRMARA

Relat en primera persona de l’assalt israelià al vaixell Mavi Màrmara, on activistes intentaven trencar el bloqueig de Gaza. Una peça clau per entendre la repressió contra la solidaritat internacional i la criminalització de l’ajuda humanitària.
FOC SOBRE EL MÀRMARA